Nuova serie TV in tre serate (6 x 50’) coprodotta da Rai Fiction e Endemol Shine Italy che ha per protagonista Serena Rossi, con la regia di Giacomo Campiotti.
La Sposa è stata realizzata anche in Piemonte la scorsa estate per 4 settimane di riprese e altrettante di preparazione - con il contributo del “Piemonte Film Tv Fund” (POR FESR Piemonte 2014-2020-Azione III 3c.1.2) e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - coinvolgendo svariate location di Torino e provincia, sempre con la collaborazione delle amministrazioni locali: a cominciare da una tenuta agricola all’interno del Parco della Pellerina e a Carignano, per passare poi nel vercellese a Fontanetto Po.
Una forte componente di maestranze piemontesi (più del 50%) ha fatto parte della troupe (tra cui il Direttore di produzione Daniele Morini, i location manager Renata Avvenengo e Cristina Vecchio, la Casting director Chiara Moretti, la fotografa di scena Maria Vernetti), mentre nel cast artistico si segnala la presenza dell’attore torinese Stefano Guerrieri che veste i panni di Bruno, oltre a diversi ruoli minori (tra gli altri, la giovane Giulia Conforti che interpreta la figlia di Nunzia), 10 figurazioni speciali e 400 comparse.
Serie ambientata nel passato, ma che parla al presente, La Sposa affronta tematiche attualissime come l’emancipazione femminile, la parità di genere, e il rispetto delle differenze socio-culturali. Un racconto moderno, che ha per protagonista una figura femminile coraggiosa e forte, un grande esempio di tenacia e riscatto sociale.
Italia, fine degli anni ’60. Sono anni di grandi cambiamenti e di trasformazioni, dal costume alla politica. Ma in alcune zone del Paese sono ancora diffuse pratiche arcaiche come i matrimoni per procura, in cui giovani donne del Sud vengono date in spose a uomini del Nord, per lo più agricoltori. È questa la premessa che innesca il racconto de La Sposa, un toccante racconto sulla crescita personale e famigliare di una donna ed una struggente storia d’amore, che vede nel cast anche Giorgio Marchesi e Maurizio Donadoni. Il soggetto di serie è di Valia Santella, che firma anche le sceneggiature insieme a Eleonora Cimpanelli e Antonio Manca.